Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca

Strategie und Philosophie bei Seneca. Untersuchungen zur therapeutischen Technik in den “Epistulae morales”

Argomenti:

indagine sulla stesura, tradizione, ordine di PST, ruolo del destinatario, adattamenti di S. al lettore del suo tempo; ricezione senecana della prassi terapeutica delle scuole filosofiche ellenistiche e suo sviluppo tra retorica e forme letterarie diverse da PST; PST come “corso di filosofia” per il controllo delle emozioni; il rapporto con Epicuro tra punti di contatto e superamento; analisi della terminologia filosofica di PST e della loro struttura

Indice: Einleitung, 1; 1. Senecas Briefe aus taktischer Perspektive: eine Problembeschreibung, 13; 2. Therapeutische Philosophie: Seneca in historischen Kontext, 65; 3. Die Epistulae morales als therapeutische angelegte Lektüre, 120; 4. Seneca, Epikur und die höchste Gut, 157; 5. Strategie der Wortwahl und der Briefstruktur, 255; Literaturverzeichnis, 275; Registern zitierter moderner Autoren, 283; Antike Personen und Textstellen, 285; Sachregister, 297
Collana: Beiträge zur Altertumskunde
Editore: De Gruyter
Testo in latino: No
Personaggi: A. Cornelio Celso, Alessandro di Afrodisia, Anassagora, Annibale Ninchi, Arcesilao, Ario Didimo, Aristippo di Cirene, Aristone di Chio, Aristotele, Ateneo, Attalo filosofo, Aulo Gellio, Bione, Boezio, Caligola, Calvisio Sabino, Carneade, Catilina, Catone Uticense, Catullo, Cicerone, Cleante, Clemente Alessandrino, Crisippo, Demetrio il cinico, Democrito, Eraclito, Euripide, Filone di Alessandria, Filone di Larissa, Galeno, Gneo Pompeo Magno, Lattanzio, Livia Drusilla, Marco Aurelio imperatore, Marco Giunio Bruto, Metrodoro epicureo, Musonio Rufo, Muzio Scevola, Nerone, Omero, Orazio, Ovidio, Panezio, Papirio Fabiano, Pitagora, Platone, Plutarco, Porfirio, Posidonio, Publilio Siro, Q. Elio Tuberone, Quintiliano, Sallustio, Seneca Padre, Servilio Vatia, Sesto Empirico, Socrate, Stilpone, Stobeo, Svetonio, Tacito, Teofrasto, Tito Livio, Tito Lucrezio Caro, Varrone Reatino, Virgilio, Zenone
Luogo: Berlin-Boston
Totale pagine: ix+298
Codice scheda: 2014.75
Opere citate: BNF; VII,1,3; 2,1; 8,2; 9,1-10,6; CLM II,7; CNS 1,1; 2,1-2;4; 5,2; IRA I,1,1; 16,7; II,1,1-4; 3,1;3; 8,3; 20,3; III,5,2; 16,2; 24,3-4; 36,1-4; 39,1; LDS 5; MRC 2,1; 4,3-5,6; NTR VII,32,2; PRV 1,1; 2,2-4; 4,2;6; 5,9; 6,2; PST 1-2; 4-42; 45; 47-59; 63-72; 74-95; 97-124; TRN 1,1-2; 14; VTB 3,3; 8,2; 10,2-3; 12,3-14,1; 15,1-7

Seneca and the poets

Argomenti:

atteggiamento di S. nei confronti dei poeti e sua utilizzazione del materiale poetico; modernità del suo gusto e mancanza di apprezzamento per gli arcaici; uso dei poeti nella sua opera: funzione didattica della poesia e interesse soprattutto per i contenuti e non per lo stile; frequente critica dell’immaginario poetico: si vedano per esempio NTR VI, 18, 4-5 (contro Aen. I, 53-54); BNF I, 4, 4-5; BRV 16, 5; pratica senecana della citazione a memoria; esame della presenza di poeti latini nelle sue opere: poeti drammatici (scarsamente presenti); Lucrezio; Publilio Siro; Varrone Atacino; poeti augustei (Tibullo e Mecenate); Virgilio (citazioni da ecl. 1; 2; 10; g., soprattutto I, e Aen., soprattutto VI); Ovidio

Testo in latino: No
Rivista: Herma
Numero rivista: LXXXVIII
Pagina rivista: 81-98
Codice scheda: 1956.35
Parole chiave: Estetica, Fonti
Opere citate: DLG, NTR, PST

Epicuro in Seneca, ovvero la monetizzazione della sapienza

Argomenti:

le sentenze epicuree che costellano PST 1-29 sono spesso introdotte da metafore economiche e riguardano l’uso (e più spesso il disprezzo) dei beni materiali; la filosofia epicurea viene rappresentata da S. come patrimonio materiale facilmente spendibile da Lucilio nella prima fase della sua formazione, ma di valore più appariscente che reale e di cui bisognerà sbarazzarsi una volta acquisiti i fondamenti della dottrina stoica

Testo in latino: No
Rivista: BStudLat
Numero rivista: XLIII
Anno rivista: 2013
Pagina rivista: 26-36
Codice scheda: 2013.24
Opere citate: BNF; BRV; CNS; OTI; PST 2,5-6; 3,6; 4,10; 5,7; 6,7; 7,10; 8,7-8; 9,6;10;20; 10,5; 11,8; 12,10; 13,4; 14,7;17-18; 15,9; 16,7; 17,7;10-11; 18,9;11; 19,9-10; 20,8-9; 21,1;3;5;7-8; 22,5;13; 23,9; 25,5;7; 26,8; 27,9; 28,9; 29,10-11; 33,3;7-9; VTB

Il corpus senecano dei Padovani: manoscritti e loro datazione

Argomenti:

descrizione del Vat. Lat. 1769, datato all’inizio del Trecento in area padovana, con riesame dello status quaestionis e congetture sugli autori delle postille; esame della tradizione testuale del codice e confronto con altri ad esso connessi (Ambr. C 90 inf., Par. Lat. 11855, Ambr. D 276 inf., Laur. XXXVII 13); descrizione dei pochi discendenti: Antoniano I 9, con particolare attenzione ai prologhi, e Vat. Lat. 2213

Testo in latino: No
Rivista: IMU
Numero rivista: L
Anno rivista: 2009
Pagina rivista: 51-99
Codice scheda: 2009.44
Parole chiave: Critica testuale, Fortuna
Opere citate: BNF; BRV 6,4; 15,4; CLM; DLG; FRG; HLV 7,6; 14,3; 18,4-5; HOE 182-226; IRA I,5,2; II,9,4; 15,4; III,8,2; 37,1; LDS; MRC 4,2; 15,2; 24,2; NTR I,4,2; III,25; PHD 429; 472; PLB 1,1; PST 48; 58; 59,5; 75; 88; 89; 92; 95; 97; SPL; TRD 491; TRG

Les premières éditions des Epistulae ad Lucilium (1475-1529) et leurs relations avec les manuscrits

in La tradition vive. Mélanges d’histoire des textes en l’honneur de Louis Holtz
Argomenti:

censimento delle prime edizioni di PST e loro rapporti con i più recenti manoscritti; in base ad alcuni tratti comuni (lezioni, lacune, ordine), si individuano cinque gruppi: I. ed. princeps (Strasburgo 1475), ms. Basel, Universitätsbibl. F.VI. 14, ms. Strasbourg, Bibl. nat. et univ. D. II. 5 (perduto), ms. Colmar, Bibl. mun. 408 [346]; II. edizione di Parigi (1475); III. edizioni italiane, divise in due sottogruppi: III a. (con ripartizione in 25 libri) Roma (1475), Napoli (1475) e Treviso (1478) con i mss. Firenze, Bibl. Laur. plut. 45.31 e Wien, Österr. Nationalbibl. 7; IIIb. (con ripartizione in 22 libri) Venezia (1490 e 1492), Parigi (1494), Venezia (1503), Avignone (1503) con i mss. Paris, BNF, lat. 8551 e El Escorial, Real Bibl. N. II. 21; IV. edizioni tedesche (PST 1-88), divise in due sottogruppi: IVa. Zvolle (1480/1481) con il ms. Hildesheim, Dombibl. 674; IVb. Lipsia (1495), Colonia (1500) con il ms. Bruxelles, Bibl. royale, IV 232; V. edizioni erasmiane (Basilea 1515 e 1529), impossibile identificare i mss. utilizzati.

Collana: Bibliologia
Editore: Brepols
Testo in latino: No
Luogo: Paris-Turnhout
Pagina rivista: 349-364
Codice scheda: 2003.119
Opere citate: PST (riportiamo le più notevoli) 1; 2; 3; 4; 5; 7; 9,20; 12; 13; 14; 15; 16; 17; 18; 21; 22; 25; 26; 27; 29; 30; 33; 35; 39; 40; 42; 44; 48,6; 50; 51; 52,7; 54; 55; 58; 59,7; 61; 62; 65; 66,40; 68; 70,1;10;15;24; 71; 72; 74,5; 75; 78; 81; 82; 83; 84; 85,24; 86; 88; 89; 92; 93; 94; 96; 97; 100; 101; 104; 107; 110,8; 113; 117; 120,10; 121; 122; 123

Esercizi di dono. Pragmatica e paradossi delle relazioni nel de beneficiis di Seneca

Argomenti:

il de beneficiis può apparire come un manuale per liberare le relazioni sociali dagli irrigidimenti della consuetudine pervenendo a un grado di superiore consapevolezza del piano interattivo; a tal fine, Seneca rivaluta i paradossi stoici come paradossi pragmatici più strettamente connessi a temi etici; analisi delle perversioni cui sono sottoposti i benefici tra convenzioni sociali ed eccesso di pudor e degli errori nei livelli comunicativi, resi evidenti dall’ambiguità linguistica per cui il beneficio viene ridefinito come credito, largitio, iniuria, che possono essere superati sovrapponendo il sistema del beneficio alla sfera del certamen e del gioco e riconoscendo la superiore importanza della voluntas rispetto alla res; i segnali garanti di un beneficio corretto sono la spontaneità degli atteggiamenti, una misurata dinamica dei tempi, il distacco e oblio del beneficio da parte del benefattore, l’esibizione della gioia per il beneficio e la tenace memoria di esso da parte del beneficato

Indice: Introduzione, 7; I. Cambiare il dono, 13; 1. Dimamiche del cambiamento nelle relazioni del beneficio, 15; II. Tra patologia della relazione e libertà dagli errores: paradossi e doppi legami nel de beneficiis, 69; 1. Pensare per paradossi, 71; 2. Nelle trappole dell'error: paradossi e doppi legami nelle relazioni tra benefattori e beneficati, 103; 3. Esercizi di dono: tra vigile tensione della mente e strategie comunicative; Note conclusive, 179; Bibliografia, 181; Indice degli argomenti, 193; Indice dei passi citati, 195
Editore: Palumbo
Testo in latino: No
Luogo: Palermo
Totale pagine: 200
Codice scheda: 2010.27
Opere citate: BNF I,1-10;12; 2,1-5; 3-4; 5,1-2;5-6; 6,1-3; 7,1-3; 8,1; 9,1;2;5; 10,3-4; 11,5; 12,1; 14,2-4; 15,2;6; II,1,1-3; 2,1-2; 3,1; 4,1; 5,1-2;4; 6,2; 7,3; 8,2; 9-12; 13,1-2; 15,1-2; 17,3-7; 18,1;5; 21,1-2; 22; 23,1;3; 24,1-4; 25,2-3; 30,2; 31-35; III,1,1;4; 2,2-3; 6,1;4; 7,1-3; 8,4; 9,3; 10; 12,4; 13,2; 14,2-4; 15; 16,1; 17,1; 18,1; 21,1; 22,3; 33,3; 36,1-2; 38,2; IV,1,1;3; 3,1; 10,1-3; 12,1; 13,3; 14,3; 15,1; 17,1-4; 18,1-4; 21,4-5; 22; 25-29; 33; 36; 40,4-5; V,1,1-2; 2,1;3-4; 3,1;3; 4,1; 5,3; 7,6; 12,1;3-5; 14,5; 15,4; 19,9; 20,6-7; 21,1;3; 25,3; VI,4,6; 7,2; 10,2; 11,2-3; 16; 25,2-3; 26,1; 27-28; 30,1-3;8; 33-35; 38,6; 40,2; 41-43; VII,1,1;3; 2,1-3; 14,1;6; 16,1; 22,1-2; 23,1-3; 25,2; 26; 28,1-3; 29,1-2; 30,1; 31,1;5; 32; BRV 7,3; CLM I,22,1; CNS 17,3; IRA III,28,5; MRC 10,1; PST 3,1-2; 10,5; 11,1;8-10; 16,2; 19,4;11-12; 23,11; 25,2;5-7; 28,9; 29,10; 41,1; 42,1; 45,5-8; 48,9; 52; 59,1; 68,6; 71,24;35; 72,3;6; 75,8-15; 81,8-14;21-26;31-32; 82,8;19; 83,8;19; 87,4-5; 92,3; 94,48; 95,66; 108,12; 115,3; 120,8; TRN 2,5; VTB 24,1
Note: il cap. I ripropone con ampliamenti e aggiornamenti 2011 .47

Le “Sententiae” di Publilio Siro e Seneca

in La langue latine, langue de la philosophie
Argomenti:

Rapporti delle sententiae publiliane con la filosofia; importanza di alcuni testi di S., raffrontati con sentenze publiliane e con altri scritti; conoscenza da parte di S. delle opere del mimografo; aspetti di congenialità fra Publilio Siro e S.; superamento dei confini del genere mimico in Publilio (philosophia communis attinente soprattutto alla vita morale); presenza nei due autori di temi comuni dello stoicismo e della diatriba cinico-stoica; tragicità delle sententiae di Publilio

Collana: «Collection de l'école française de Rome» CLXI
Editore: de Boccard, Paris, "L'Erma" di Bretschneider
Testo in latino: No
Personaggi: Publilio Siro
Luogo: Roma
Totale pagine: 9-38
Codice scheda: 1992.70
Parole chiave: Fonti
Opere citate: DLG; PST; TRG

Publilius Sirus and Satyricon 55. 5-6

Argomenti:

citazione da parte di Trimalchione di una sentenza di Publilio Siro sulla condanna del lusso in Petr. sat. 55, 5; confronto con passi in Seneca Padre e BRV 12, 8

Testo in latino: No
Rivista: RhM
Numero rivista: CXIX
Pagina rivista: 286-287
Codice scheda: 1976.71
Parole chiave: Fonti
Opere citate: BRV 12, 8